Gesto,
segno, colore: espressione. Con un gesto vibrato, un segno deciso, un colpo di
colore, con quel colore che scegli con tanta spontaneità e impeto creativo,
comunichi e trasmetti un'emozione. E ti trovi a usare i gialli arancio della simpatia,
dell'entusiasmo e della solidarietà, uniti agli azzurri oltremare della
complicità più romantica o al blu cobalto più puro della
libertà, oppure i verdi chiari e luminosi della natura che si risveglia,
del futuro chiaro, i rossi della passione, dell'ardore, della rivolta, del fuoco,
i toni delicati delle lontananze e le tinte accese del primo piano, quasi un gioco
di prospettiva atmosferica del colore
Con la manualità vigorosa
e precisa come un compasso, con un arco, una linea, una strisciata, un graffio,
con un movimento lento e sinuoso, una goccia che si attarda, una sfumatura che
si allarga
evochi momenti, suggestioni, memorie, sensazioni, produci effetti,
stimoli risposte, chiedi interpretazioni
E suggerisci evasioni, associazioni
d'idee, brevi viaggi fantastici, richiami alla mente e all'inconscio situazioni
lontane, percezioni intime, brevi note esistenziali, la grafica si fa pretesto,
occasione di piacere, di riflessione, momento di interiorità. Questo
taccuino raccoglie alcune mie "emozioni grafiche" ma dietro la linea,
il punto, la forma, il gesto, c'è uno stato d'animo, che si libera, ricordando,
ribellandosi, placandosi, accendendosi, entusiasmandosi, riposandosi, esprimendo
ritmi, armonie, contrasti, visioni.
Le emozioni si traducono in un segno
scritto, disegnato, vibrato, hanno colore, luce, movimento, ritmo: gli stati d'animo
vibrano, le sensazioni danzano, le suggestioni si muovono, hanno sfumature, profumi,
odori, memoria, evocano ricordi, atmosfere, sogni
, le emozioni hanno forma
sentita, intuita, espressa d'impeto, di getto, d'impulso, siano parole scritte,
gridate, accarezzate o grafismi nervosi, energici, liberi o evanescenti, sono
attimi di interiorità fissati sulla carta, un compiacimento, un moto di
gioia
la gioia di vivere, per esempio, come si raffigura? Non ha forma,
ma ha la forza della contentezza, l'espressione osannante di colori caldi espressi
a gran voce, che esclamano il piacere di esserci
se stringi le mani di
qualcuno nelle tue, quelle mani non sono mani da dipingere, da rappresentare,
ma emozioni da far sentire, il desiderio di libertà non è il disegno
di una porta aperta o di una barriera infinita, ma la tensione verso nuovi spazi,
l'emozione del desiderio, il sogno senza limiti, la voglia di una dimensione senza
obblighi
Come pure il ricordo di un incontro non è il ritratto di
due persone in un luogo, ma l'emozione di un'intesa fuggevole e nitida, chiara
e certa, struggente, che solca l'anima e resta dentro, confortante ed esaltante
Che forma hanno queste figure?
Nessuna forma, nessuna figura
ma tratti, colori, segni, lettere
stati d'animo, vibrazioni, colte attraverso
sensibilità d'animo e non figurazioni o espressioni razionali che passano
per immagini e modelli conosciuti
emozioni
"emozioni grafiche"
appunto.
Da anni mi dedico alla ricerca e alla rappresentazione grafica
delle emozioni, le trasferisco sulla carta, sulla tela, sul legno, si possono
trasferire in oggetti tridimensionali, esiste un "design delle emozioni",
in tutte le dimensioni, dai più grandi pannelli a muro alle più
piccole pagine d'appunti colorati, che qui presento, cercando di proporre significati
e particolari da osservare e interpretare ogni volta che si guardano in modo nuovo,
forse fino a meravigliarsi o perdersi nella contemplazione, fino a passare per
associazione d'idee ad altre visioni, ricordi, sogni
Potete utilizzare
qualche pagina per dare a qualcuno un appunto, scrivergli un messaggio su un foglietto
personalizzato che comunica uno stato d'animo
oppure regalargli un improvvisato
segnalibro con dedica, una strisciolina di fantasia
Basta preparare una
piega ben pressata, un leggero solco nella carta creato con la punta delle forbici
chiuse (vecchio trucco dei tipografi) e la pagina o mezza pagina si strappa facilmente,
il nostro taccuino è sempre più un oggetto di "design etico",
design cioè che favorisce comportamenti, comunicazione, dialogo ...
Potrei
aggiungere parole, annotazioni, pensieri, poesie, schizzi, disegni, caricature,
come facevano i grandi, scienziati e viaggiatori, artisti e narratori, potrei
proporvi note musicali e brani di canzoni, ma lascio bianche la maggior parte
delle pagine: da completare, da scrivere, riempire di appunti, di cose da ricordare,
messaggi ricevuti o da inviare, riflessioni e idee da fermare e da riprendere
, una base da colorare, disegnare, da scarabocchiare quasi, come una libera
espressione di ogni vostro stato d'animo
Una base da riempire di vita,
di lavoro, di passione, di se stessi e di sentimento.
Un taccuino come
un diario, un tabernacolo, un compagno di viaggio, un alterego, un amico che sa
tenere i vostri segreti
che custodisce le vostre emozioni
che costruisce
con voi i vostri progetti
E le emozioni hanno colore, luce, movimento,
ritmo: gli stati d'animo vibrano, le sensazioni danzano, le suggestioni si muovono,
hanno sfumature, profumi, odori, memoria, evocano ricordi, atmosfere, sogni
le idee crescono, si compongono, maturano
Scrivete, disegnate, ritagliate
e incollate, schizzate, a matita, inchiostro, seppia, pennarello, sanguigna, biro,
bianco e nero o colore, come volete, il taccuino è da riempire, gli autori
adesso siete voi
E lo sarete sempre di più, se invierete via
mail copia dei vostri disegni, schizzi, scritti, poesie, ciò che riterrete
più significativo di voi: la prossima edizione del taccuino avrà
il 50% di pagine dell'autore e il 50% di illustrazioni e/o documenti selezionati
tra le vostre "opere". Giacomo
Rizzi
GIACOMO
RIZZI, docente di Architettura degli interni e Metaprogetto presso la Facoltà
del Design del Politecnico di Milano, da anni affronta e approfondisce il tema
dell'interiorità dello spazio domestico e propone concepts di nuovi moduli
abitativi e oggetti di design che favoriscono comportamenti maggiormente comunicativi
e socializzanti.
Scrivete
a ledonline@lededizioni.com Le cose più belle verranno messe on line
- le bellissime entreranno nella prossima edizione di questo "Taccuino"
o in altri che verranno dopo ...
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