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Francesca D’Andrea

STORIE INTORNO AGLI SCIPIONI
Immagini e voci da un’area archeologica:
monumenti, epigrafi, archivi

Collana "Archeologia e Arte antica"


ISBN 978-88-5513-110-0 - DOI: https://doi.org/10.7359/1100-2023-scipioni

21 x 29,7 cm - 2023 - pp. 248

€ 74,00  (-15%)  Acquisto il volume € 62,90



Molteplici sono le tematiche affrontate in questo libro; volendo sintetizzare, per creare una linea di lettura unica e omogenea, si può asserire che in esso si sviluppano essenzialmente tre storie. Il punto di partenza è un magazzino archeologico, ricavato all’interno di un caseggiato (cosiddetta insula), costruito nella metà del III secolo d.C. sopra il sepolcro dei Corneli Scipioni, sito al primo miglio dell’antica via Appia. La costruzione della tomba appartenuta alla celebre gens repubblicana e lo sviluppo di un’area funeraria tra le più antiche vie Appia e Latina costituiscono il perno intorno al quale ruota la prima parte del libro, dedicata all’analisi topografica e archeologica del paesaggio e dei suoi monumenti dalla Repubblica alla tarda antichità. Le vere novità di questo lavoro si trovano tuttavia nella seconda e nella terza parte del volume. Poco esplorata era infatti la storia ottocentesca e novecentesca del recupero dei monumenti e delle trasformazioni di una vigna in area archeologica, che qui viene narrata attraverso le foto d’epoca e le voci dei protagonisti conservate nei documenti d’archivio e trascritte in appendice. Decisamente poco nota era anche la collezione epigrafica custodita nel magazzino, argomento della terza parte del libro: le iscrizioni pubblicate nel catalogo rappresentano un necessario quanto importante passo avanti nella documentazione disponibile e diventano la fonte primaria impiegata per la ricostruzione del paesaggio funerario antico. Tre ambiti di ricerca dunque coesistono e s’intrecciano tra le pagine di questo volume: l’archeologia, la storia ottocentesca e novecentesca di un settore urbano di Roma, l’epigrafia latina. Seguendo un percorso circolare, la narrazione parte dall’analisi di una necropoli alle porte della città antica, attraversa la storia moderna di una vigna e la sua trasformazione in area archeologica e infine ritorna a esaminare il paesaggio antico, attraverso lo studio delle iscrizioni sepolcrali ivi rinvenute.

Francesca D'Andrea è assegnista di ricerca in archeologia classica alla Scuola Normale Superiore di Pisa. La sua formazione universitaria si è svolta tra la Sapienza Università di Roma e la Statale di Milano. Ha poi conseguito il dottorato presso la Scuola Normale, con cui collabora dal 2015 a progetti di archeologia e topografia, di digital humanities, e a campagne di scavo e ricognizione in Magna Grecia e Sicilia. Ha pubblicato in riviste internazionali lavori interdisciplinari su archeologia greca e romana, topografia di Roma antica ed epigrafia latina.

 


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Prefazione di Rita Volpe

Ringraziamenti

Introduzione

1. L’antichità: un paesaggio funerario alle porte di Roma tra via Appia e via Latina
1.1. Il sepolcro degli Scipioni e il paesaggio medio-repubblicano (p. 15) – 1.2. Dopo gli Scipioni: nuove tipologie edilizie e pratiche funerarie (p. 19) – 1.3. Verso la fine dell’età antica (p. 22) – Figure (pp. 25-31)

2. Storia moderna di una vigna urbana e dei suoi monumenti tra antiquaria e archeologia
2.1. Storia moderna di una vigna urbana e dei suoi monumenti tra antiquaria e archeologia 33 2.1. Le ossa degli Scipioni: la riscoperta della tomba gentilizia, le glorie, l’oblio (p. 33) – 2.2. L’attività della Commissione Archeologica (1886-1924) (p. 38) – 2.3. Da vigna a parco pubblico: gli anni del Governatorato tra retorica di regime e archeologia (1926- 1929) (p. 45) – 2.4. Gli ultimi atti di una lunga storia: dal 1930 a oggi (p. 54) – Figure (pp. 56-70)

3. La collezione epigrafica della Sovrintendenza Capitolina
3.1. Formazione e consistenza del magazzino nell’area archeologica del sepolcro degli
Scipioni (p. 71) – 3.2. Tra magazzino e archivi: le provenienze dei materiali epigrafici
(p. 74) – 3.2.1. Vigna Sassi e dintorni: iscrizioni scoperte tra via Appia e via Latina
dentro le Mura Aureliane (p. 74) – 3.2.2. Fuori Porta S. Sebastiano: gli scavi del 1940
(p. 77) – 3.2.3. Iscrizioni dalla vigna Corsi (1831-1838 ca.) (p. 78) – 3.2.4. Altre iscrizioni
scoperte in luoghi e tempi diversi (p. 80) – 3.3. Iscrizioni e paesaggio funerario, alcuni
dati (p. 82) – 3.3.1. La tarda età repubblicana (p. 85) – 3.3.2. Tra età augustea e giulioclaudia
(p. 86) – 3.3.3. Dall’età flavia al III secolo d.C. (p. 89) – Figure (pp. 93-109)
.

Appendice archivistica

Catalogo epigrafico

Indice delle persone menzionate nelle iscrizioni

Bibliografia

Referenze fotografiche e iconografiche