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Marita Rampazi

UN POSTO DA ABITARE

Dalla casa della tradizione
all’incertezza dello spazio-tempo globale

ISBN 978-88-7916-692-8 - 15,5 x 22 cm - 2014

 


Collana "Studi e Ricerche"

pp. 160 – € 28,00
Copia cartacea - Prezzo on line € 23,80 - Sconto 15%  Acquisto il volume



«Dov’è la nostra casa, oggi?». Nella storia dell’Occidente, non era mai accaduto, prima d’ora, che questo interrogativo si ponesse come un problema generalizzato. Indizio di una fragilità crescente dei soggetti di fronte al compito di definire il significato e i confini della propria collocazione nella realtà globale contemporanea. La principale difficoltà deriva dal fatto che, oggi, sembrano messe in discussione le due condizioni-chiave che hanno sempre sostenuto i processi dell’abitare, nelle diverse forme in cui si sono fissati storicamente. La prima condizione è la capacità dello spazio fisico di delimitare e organizzare l’esperienza sociale e individuale, dandole un senso e una prospettiva di divenire. La seconda è la capacità del tempo di sostenere una idea di trascendenza, posta a fondamento della lunga durata della società e del significato delle biografie. C’è un futuro per l’abitare, in un mondo privo di confini, culturalmente poliedrico, istituzionalmente indefinito? Il libro affronta questo interrogativo, spostando l’attenzione dalla dimensione del «non più» verso quella del «non ancora». Il «non più» delle certezze che si stanno perdendo con il venir meno delle «case» del passato, da quella «comune» della tradizionale idea di patria, a quella «privata» della dimora di famiglia. Il «non ancora» di quelle che si possono costruire, grazie agli spiragli che si aprono all’esercizio della creatività umana, sulle ceneri degli assetti del passato: nuove forme di socialità, nuovi assetti istituzionali, nuovi modi per «sentirsi a casa» nel mondo.

Marita Rampazi è professore di Sociologia presso il Dipartimento di Scienze economiche e aziendali dell’Università di Pavia. Fra le sue pubblicazioni recenti in tema di spaziotemporalità e incertezza, si segnalano: Sentirsi a casa. I giovani e la riconquista degli spazi-tempi della casa e della metropoli (con C. Leccardi e M.G. Gambardella, Torino 2011); Storie di normale incertezza. Le sfide dell’identità nella società del rischio (Milano 2009); Nuove fragilità e lavoro di cura (con V. Iori, Milano 2008).


Il testo è di 160 pagine ed è contenuto in un unico file PDF
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Introduzione

I.
La casa della tradizione come centro spazio-temporale

Premessa
1. Idee, forme, pratiche quotidiane
1.1. La «collocazione della propria vita nello spazio e nel tempo»
1.2. L’esperienza dell’abitare: volubilità dell’essere e solidità delle cose 1.3. Presupposti tradizionali e incertezze contemporanee

2. Il luogo dell’appartenenza: territorio, cultura, istituzioni
2.1. L’«invenzione del territorio»: verso le prime forme di statualità
2.2. L’appartenenza alla «casa della tradizione» 2.3. L’ideazione della «nazione»: i confini dell’appartenenza nello stato moderno

3. La dimora della famiglia tra pubblico e privato
3.1. Organizzazione spazio-temporale e rappresentazione moderna della casa
3.2. Sfera pubblica, sfera privata, sfera sociale 3.2.1. Hanna Arendt: la contrapposizione tra libertà e necessità 3.2.2. Richard Sennett: la città dell’«uomo pubblico» e la casa dell’Io privato 3.2.3. L’intimità e l’invenzione della privacy

II.
Spinte centrifughe nell’orizzonte globale

Premessa
1. Contraddizioni irrisolte della modernità

2. Effetti della globalizzazione sugli assetti socio-politici
2.1. Rischi, paura, ricerca di nuove cornici – 2.2. Un’età di «diritti senza terra» – 2.3. Status di cittadino e spazio pubblico delle Reti

3. Una casa oltre la nazione: l’esempio della cittadinanza europea
3.1. Definizione giuridica di cittadino europeo – 3.2. Specificità socio-culturali: responsabilità e nuove forme di appartenenza

4. L’individuo negli spazi domestici
4.1. Contraddizioni e ambiguità del «privato» familiare – 4.2. Corpi nello spazio e regole dell’ordine – 4.3. La casa come incubatrice dell’individualità

III.
Abitare l’incertezza

Premessa
1. Mutamenti e persistenze nella casa della famiglia
1.1. Cambiamenti strutturali e di ruolo – 1.2. Stili di relazione, regola dell’ordine, confini – 1.3. Crescere, permanere, tornare nella casa di famiglia – 1.4. La casa della giovane coppia

2. Casa e mobilità
2.1. Vite in movimento nella realtà globale – 2.2. Lavoro e mobilità – 2.3. La costruzione di una casa «a termine» – 2.3.1. Cose familiari in un posto anonimo – 2.3.2. Regola dell’ordine e prove di convivenza – 2.3.3. Case e persone in divenire

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Riferimenti bibliografici

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