Quaderni di Erga-Logoi ISSN 2283-7124
LA FRAGILITÀ DELLA DEMOCRAZIA
Manipolazione istituzionale ed eversione
nel colpo di stato oligarchico del 411 a.C. ad Atene
ISBN 978-88-7916-657-7 - pp. 240
Nel giugno del 411 a.C. ad Atene fu abbattuto il regime democratico ad opera di una congiura oligarchica che da mesi aveva preparato il conseguimento di tale obiettivo. La democrazia fu scardinata dall’interno, tramite un ricorso limitato ad azioni di violenza e mediante piuttosto un sapiente sfruttamento delle istituzioni cittadine, tanto quelle ordinarie, quanto quelle d’emergenza. In questo modo, la volontà popolare fu manipolata tramite una molteplicità di tecniche, che si differenziano sia per grado di legittimità, sia per sede in cui vennero esercitate: propaganda, ricorso a slogan particolari come quello dell’emergenza, intimidazione, corruzione, azioni di disturbo del dibattito nelle sedi istituzionali, pressioni esercitate sui votanti in contesti deliberativi ed elettorali. L’analisi di tali strumenti di lotta politica mostra che la tutela della democrazia, sistema fragile ed esposto alla manipolazione di chi meglio ne conosce i meccanismi e le dinamiche, non risiede unicamente nel rispetto formale di procedure e istituzioni, bensì anche nel versante più sostanziale del rispetto dei suoi principi fondanti.
Paolo A. Tuci è ricercatore t.d. presso il Dipartimento di Scienze umane dell’Università Europea di Roma. Si interessa di storia istituzionale della Grecia antica, con particolare riferimento al tema della manipolazione della volontà popolare nella democrazia ateniese, e di storia della storiografi a antica (Diodoro, Polibio), anche frammentaria (Clidemo).
I. Premessa: la magistratura straordinaria dei probuli tra 413 e 411
II. Gli antefatti del colpo di Stato tra l’inverno del 412/11 e la primavera del 411
1.Premesse - 2. Dall’avvio delle trattative con Alcibiade all’arrivo di Pisandro ad Atene - 3. Il primo soggiorno di Pisandro ad Atene - 4. La situazione ad Atene durante l’assenza di Pisandro - 5. La testimonianza di Aristofane - 6. Conclusioni
III. Boulé e assemblea nella crisi del giugno 411
1. Premesse - 2. L’assemblea che istituì i συγγραφεῖς - 3. L’assemblea di Colono - 4. Le dimissioni forzose della boulé - 5. Il problema di Aristot. Ath. Pol. XXX 1 - XXXII 1 - 6. Conclusioni
IV. Appendice: una legge sull’assegnazione dei posti nel bouleuterion